Cos'è il grande colpo?

Il Grande Corto (The Big Short)

Il Grande Corto è un film biografico drammatico americano del 2015 diretto da Adam McKay, basato sul libro non-fiction del 2010 The Big Short: Inside the Doomsday Machine di Michael Lewis.

Il film racconta la storia di diversi investitori che, indipendentemente gli uni dagli altri, prevedono la crisi finanziaria del 2007-2008 causata dalla bolla immobiliare e decidono di scommettere contro il mercato immobiliare statunitense, un processo noto come "shortare" il mercato.

Personaggi Principali e Loro Scommesse:

  • Michael Burry: Un eccentrico gestore di un hedge fund che per primo scopre le obbligazioni garantite da ipoteca (CDO) di scarsa qualità e inizia ad acquistare credit default swap (CDS) per scommettere contro di esse.
  • Mark Baum (basato su Steve Eisman): Un gestore di un hedge fund pessimista che, insieme al suo team, indaga sulle pratiche predatorie del settore immobiliare e si unisce alla scommessa di Burry.
  • Jared Vennett (basato su Greg Lippmann): Un trader di Deutsche Bank che comprende il potenziale profitto derivante dallo shortare il mercato immobiliare e cerca investitori per farlo.
  • Charlie Geller e Jamie Shipley: Giovani gestori di un piccolo hedge fund che, dopo aver sentito parlare di Vennett, cercano di entrare nel gioco e sfruttare la crisi.

Temi Chiave:

  • Avidità e Corruzione: Il film mette in luce l'estrema avidità e la corruzione all'interno del settore finanziario che hanno portato alla crisi.
  • Complessità Finanziaria: Il Grande Corto cerca di demistificare i complessi strumenti finanziari che hanno contribuito alla bolla immobiliare, rendendoli comprensibili a un pubblico più ampio.
  • Responsabilità: Il film solleva importanti questioni sulla responsabilità e la mancanza di conseguenze per coloro che hanno causato la crisi.
  • Conseguenze Sociali: Mostra le devastanti conseguenze della crisi finanziaria sulla vita delle persone comuni, inclusi i pignoramenti delle case e la perdita di posti di lavoro.

Stile del Film:

McKay utilizza uno stile di regia non convenzionale, che include interruzioni della quarta parete, spiegazioni da parte di celebrità (come Margot Robbie e Selena Gomez) e umorismo nero per rendere comprensibili i concetti finanziari complessi e mantenere l'interesse dello spettatore.

Il Grande Corto è stato acclamato dalla critica per la sua capacità di rendere accessibile un argomento complesso e per la sua rappresentazione satirica della crisi finanziaria. Ha vinto un premio Oscar per la migliore sceneggiatura non originale.